Latest News

All the news that are relevant for our small community

Serata di incontro con i soci di BCC Verona e Vicenza

Lunedì 30 gennaio 2023 Antonella e Sonia hanno partecipato, presso il Viest Hotel di Vicenza, alla prima delle quattro serate di incontro per i Soci, organizzate dalla Banca BCC VERONA E VICENZA.

Scopo di queste serate è la condivisione della banca con i propri soci, non solo dei risultati di azioni in sé, ma soprattutto del valore che la banca dà alle persone, ai progetti e alle iniziative che loro supportano sul territorio.

Midori è stata ritenuta e continua ad essere meritevole del contributo e del supporto di BCC Verona e Vicenza per la capacità di intercettare i bisogni dei giovani e attivare modalità innovative per offrire loro aiuto. Siamo stati definiti “Testimoni di buone pratiche”.

L’emozione per esserci e nel ricevere questo premio è stata fortissima.

Sonia che ci ha fatto da reporter, ha potuto poi parlare con alcuni presenti e portare ulteriore testimonianza di cosa facciamo e chi siamo.

Ci ha fatto particolarmente piacere essere tra le associazioni scelte per questo premio, e questo riconoscimento lo dedichiamo di cuore a tutti i nostri volontari, che ogni giorno con il loro operato, creano consapevolezza e seminano speranza e forza.

Noi vogliamo sentitamente ringraziare Banca BCC VERONA E VICENZA per il supporto che ci dà, in particolare la direzione generale ed il presidente, ma soprattutto ringraziamo lo staff del gruppo Soci, per la cortesia, disponibilità e sensibilità con la quale si rapportano con noi.

Midori nelle scuole

Da mercoledì 2 novembre 2022 i volontari di Midori hanno avuto la possibilità, grazie al contributo del Fondo di beneficenza di Intesa San Paolo, di presenziare in alcune scuole del territorio vicentino portando la sensibilizzazione ai ragazzi sul tema dei disturbi del comportamento alimentare.

Il progetto prevede non solo interventi diretti con gli studenti, ma anche la formazione degli insegnanti.

Per approfondire le attività e gli obiettivi del progetto visita questa pagina.

Il Fondo di beneficenza di Intesa San Paolo non è la prima volta che ci sostiene, ma in questo caso è stato davvero prezioso per il proseguo dell’iniziativa.

    

In contemporanea, abbiamo lavorato anche con il provveditorato in previsione dell’uscita della guida “Ascoltare..tra le righe”. Il nostro obiettivo, infatti, era di divulgarla a insegnanti e psicologi scolastici delle scuole di ogni ordine e grado.

Il provveditorato ha accolto la nostra richiesta e, in occasione della conferenza di servizio del 15 dicembre 2022, ha distribuito la guida a tutti i capi di istituto presenti facendosi carico di darne riscontro in un incontro previsto per la primavera 2023.

Troviamo questa apertura del provveditorato molto promettente e di buono auspicio per la riuscita e la divulgazione della guida e ringraziamo tutti per l’impegno profuso.

La prima scuola in cui abbiamo consegnato personalmente la guida è stato l’IPSIA di Valdagno, in cui insegnava Sabrina, professoressa a cui è dedicata l’iniziativa di formazione nelle scuole dell’Associazione Midori e a cui è stata dedicata la piantumazione di un albero nel giardino della scuola.

Convegno “I giovani e i disturbi alimentari. Quali sono i campanelli d’allarme? Le cure? Facciamo rete con lo sport e la scuola”

Il 1 dicembre 2022 nella Sala Foscola di Palazzo Barbaran a Castelgomberto, si è tenuto un importante incontro sul tema dei disturbi alimentari organizzato dalla nostra Associazione e patrocinato dal Comune di Castelgomberto.

La Presidente, Antonella Cornale, racconta:

”Midori ha un gruppo forte e coeso, ed il lavoro di squadra viene sempre fuori.

La nostra volontaria Sonia che è del paese si è spesa a bomba per la riuscita di questa serata.

Eravamo molto emozionate tutte e due, io perché non sapevo cosa aspettarmi, lei per paura che vi partecipassero in pochi.

Le foto ci dicono che è andata oltre ogni aspettativa. Almeno secondo noi è stato un successo.

Grazie di cuore a tutti i presenti che hanno scelto di venire ad ascoltarci, e alle mamme del gruppo di auto mutuo aiuto presenti che con i loro sguardi ci hanno dato sostegno.”

Un grande ringraziamento va anche all’assessore Sperotto Ornella per aver tanto voluto questo incontro, al dottor Enrico Ceccato ed al dottor Paolo Meneguzzo, per la chiarezza e disponibilità.

Ascoltare tra le righe

Una guida ai disturbi del comportamento alimentare per insegnanti e psicologi scolastici

È noto come i tempi di individuazione del problema e quindi del passaggio alla cura di chi soffre di disturbi del comportamento alimentare, talvolta siano lunghi e spesso coincidono anche con il periodo scolastico, visto l’esordio anche in giovanissima età.

Abbiamo riscontrato attraverso i racconti di molti genitori e durante i nostri interventi di sensibilizzazione nelle scuole, l’esigenza degli insegnanti di capire di più, di avere risposte a domande frequenti che si ponevano a sé stessi e alle famiglie; abbiamo quindi cercato uno strumento che fosse di aiuto per loro.
Una delle nostre mamme, Marta, un giorno ci ha parlato di una guida americana che poteva fare al caso nostro, e dalla sua intraprendenza è nato il progetto.
Ci ha fatto capire che era arrivato il momento di costruire un dialogo ancora più incisivo con il mondo della scuola, fatto di persone sensibili che insegnano.
Abbiamo quindi chiesto l’autorizzazione alla NEDA ed abbiamo tradotto, ridotto e adattato alla scuola italiana questo vademecum.
È stato un grande lavoro di squadra, interrotto dal Covid e ripreso quest’anno.

Ringraziamo:
– Marta Borgato, genitore attivista e ideatrice del progetto.
– Federica Zanella, volontaria traduttrice e compositrice della guida.
– D.ssa Alessandra Sala, consulente scientifica e sostenitrice dell’idea.
– Sara Isello, realizzatrice grafica.
– Gli insegnanti che hanno letto le bozze e ci hanno dato il loro parere.
– Le famiglie, che con le loro esperienze hanno ispirato la guida.
– D.ssa Nicoletta Morbioli, per averci creduto e sostenuto.

Vogliamo dare un messaggio forte agli insegnanti che leggeranno la guida.
Anche loro possono contribuire ed essere parte attiva e costruttiva in queste situazioni di malattia, il loro supporto è fondamentale!
Con la mano tesa e fiduciosi di costruire nuove relazioni di collaborazione, vi auguriamo una buona lettura!

Scarica il pdf

Incontro “Disturbi del comportamento alimentare: conoscere per capire e prevenire. L’emergenza giovani.”

Mercoledì 9 novembre 2022 alle ore 18:30 abbiamo partecipato a un incontro gratuito di sensibilizzazione, richiesto dal Comune di Schio e organizzato con il coinvolgimento dell’ULSS 7 “Pedemontana”, l’Informagiovani di Schio e Midori.

L’incontro è stata occasione per sensibilizzare e informare la cittadinanza ed in particolare gli insegnanti sui Disturbi del Comportamento Alimentare.

La partecipazione è stata numerosa e per questo ringraziamo tutte le persone che hanno voluto dedicarci il loro tempo.

Midori attraverso la voce della nostra Presidente, Antonella Cornale, ha potuto raccontare le proprie attività e portare una testimonianza di malattia ma anche di superamento della stessa.

Il messaggio che si è voluto trasmettere è di non scoraggiarsi e di chiedere aiuto subito perché, rispetto al passato, ci sono molte informazioni e servizi a disposizione.
La neuropsichiatra dell’ULSS 7 dott.ssa Tripodi e la psicologa dott.ssa Brazzale hanno sottolineato l’importanza di non sottovalutare situazioni di disagio che insorgono anche in giovane età, meglio approfondire piuttosto che rinviare.
L’occasione è stata importante per dare riscontro della “rete” di collaborazione che si sta creando tra servizi del territorio e associazione dei familiari.

Incontro a Pisa delle associazioni del Coordinamento Nazionale DA

Venerdì 11 e sabato 12 novembre 2022 le associazioni del Coordinamento Nazionale DA si sono incontrate in presenza dopo 2 anni di pandemia.
Siamo stati ospitati dall’associazione “La vita oltre lo specchio” di Pisa, che ci ha accompagnati anche in una piacevole visita notturna della famosa torre.

È stato un momento importante di confronto e scambio in cui ogni associazione ha portato le proprie esperienze sul campo, raccontato le relazioni e i contatti con le istituzioni e inoltre si è ragionato su cosa si può fare tutti assieme come gruppo.

La presidente Patrizia Cappelletto ha poi presentato assieme al consiglio direttivo, le principali azioni che il Coordinamento ha portato avanti in questi anni e ha richiamato l’attenzione di tutti in merito alla partecipazione al Tavolo Ministeriale per la distribuzione dei fondi per la cura dei DA (Disturbi Alimentari).

Infatti ogni associazione ha il compito di verificare sui propri territori la corretta pianificazione e la messa in opera dei progetti finanziati.

È stata sottolineata l’importanza del lavoro in rete tra le associazioni che aderiscono al coordinamento; infatti, nel prossimo periodo verranno avviati alcuni tavoli di lavoro congiunti sugli argomenti comuni emersi durante la due giorni di lavoro.

Infine è stata messa in luce la scadenza del consiglio direttivo del coordinamento nazionale: c’è quindi tempo per amalgamarsi e per individuare nuove forze che possano proseguire il lavoro anche nei prossimi anni.

Famiglie e disturbi del comportamento alimentare

Martedì 25 ottobre presso Palazzo Thiene Bonin Longare abbiamo avuto il piacere di partecipare al convegno promosso dal Centro Provinciale Disturbi Alimentari ULSS8 Berica in cui si è parlato del coinvolgimento delle famiglie nei trattamenti di tali disturbi.

Ospite d’eccezione la dott.ssa Janet Treasure, direttore dell’Unità di trattamento dei disturbi alimentari e docente di psichiatria al King’s College di Londra, nota a livello internazionale per i suoi studi pionieristici nell’approccio collaborativo con i pazienti e le famiglie.

La nostra Presidente, Antonella Cornale, ha voluto raccontarci le sue emozioni dopo il convegno:

“Eccoci qui ancora pieni di emozione, permetteteci di dire nuovamente grazie alla dottoressa Alessandra Sala del Centro Provinciale Disturbi Alimentari ULSS8 Berica che ci ha coinvolti in questa grandissima occasione di incontro con una dei massimi studiosi ed esperta sui disturbi alimentari, la Prof.ssa Janet Treasure, di Londra.

Grazie anche agli altri relatori dell’incontro, il Prof. Paolo Santonastaso, e le collaboratrici in Italia della professoressa Treasure, per i loro interventi. 

Tanta è stata l’emozione dei familiari che erano presenti, chi con un problema recente di malattia, chi con la speranza di cogliere qualche aiuto in più e che con coraggio hanno posto domande alla Treasure.

Ricordiamoci che non è facile parlare in pubblico, soprattutto quando si da voce alla sofferenza. 

Grazie ai quesiti dei genitori, noi e i rappresentanti di altre associazioni presenti, abbiamo capito che stiamo procedendo nella direzione giusta, che il lavoro che facciamo nei gruppi di auto mutuo aiuto è corretto, che abbiamo ben presente le potenzialità del genitore e di quanto deve e può essere aiutato.

Siamo anche ben allineati sul fatto che i “fratelli vanno supportati” e per questo Midori ha già un progetto in corso con una psicologa. 

La grande notizia che è emersa, invece, sta nel fatto che proprio grazie alla formazione mirata ai terapeuti nei due giorni in cui è stata ospite la professoressa Treasure, si apriranno nuove modalità di coinvolgimento delle famiglie nei percorsi di cura, e noi come associazione saremo sicuramente al fianco dei tecnici, per dare tutto il nostro supporto affinché questo si realizzi nel minor tempo possibile.

Perché come abbiamo ribadito ieri nel saluti iniziali, siamo fermamente convinti che non c’è cura senza famiglia, e non c’è famiglia senza cura.”

Azioni Solidali Vicentine 2022

La festa del volontariato in piazza

La nostra associazione ha partecipato anche quest’anno all’iniziativa del CSV di Vicenza “Azioni Solidali Vicentine”.

L’evento, tenutosi il giorno 1 ottobre in Piazza dei Signori a Vicenza, è stata l’occasione per festeggiare, insieme alle altre associazioni del territorio, il volontariato in ogni sua forma.

Quest’anno in occasione del 25° anno del CSV di Vicenza, l’appuntamento è raddoppiato, facendo proseguire la festa anche la domenica 2 ottobre 2022.

Per noi è stata occasione di incontro e scambio sia con le associazioni che con le molte persone che sono passate a trovarci.

Il questionario sui Disturbi del Comportamento Alimentare

Alle persone che passavano dal nostro banchetto veniva proposto un questionario da compilare sui Disturbi del Comportamento Alimentare; un modo per noi di capire il livello di conoscenza medio delle persone e per loro di interrogarsi sul tema.

Abbiamo avuto una buona adesione e alla fine della giornata abbiamo raccolto i dati per poi analizzarli.

La testimonianza

La nostra volontaria Federica, che era presente alla giornata, ha voluto darci il suo punto di vista!

“Ciao a tutti! È la prima volta per me su questo canale e sono veramente onorata di avere questo piccolo spazio per scambiare qualche idea qui con voi.

Dopotutto… se ci scambiamo qualcosa entrambi rimaniamo con un unico oggetto a testa, se invece ci scambiamo delle idee ognuno di noi avrà due idee in testa.

L’occasione che mi vede prendere la parola nella nostra newsletter è la manifestazione “Azioni Solidali del CSV di Vicenza” che ci ha visto partecipare, insieme a numerosissime altre associazioni del territorio, ad un evento di sensibilizzazione e divulgazione della nostra Mission!

Il 1 ottobre, infatti, alcuni dei nostri volontari hanno gestito uno stand in Piazza dei Signori a Vicenza e si sono messi in gioco per presentare Midori alla cittadinanza, soprattutto grazie ad un piccolo ma efficace mezzo: un questionario!

Si trattava di una breve serie di domande, tra cui “Come definiresti i disturbi alimentari?” oppure “Secondo te, esiste una fascia d’età maggiormente colpita da questi disturbi?”, allo scopo di attirare l’attenzione dei passanti sulla tematica, creando così delle opportunità di diffusione delle informazioni e del materiale illustrativo e raccogliendo così dei dati che diano un feedback del sapere comune sulla questione che ci sta tanto a cuore.

Gentilmente e con curiosità, hanno acconsentito a rispondere al questionario ben 25 persone, sebbene alcune di loro abbiano risposto anche insieme ai propri accompagnatori. Nonostante non sia un numero rappresentativo nel senso scientifico della parola, vediamo un po’ cosa è emerso dalle loro risposte…

Alla domanda “Quanto ne sai dei disturbi alimentari? Indicaci almeno due disturbi dell’alimentazione”, la maggior parte degli intervistati ha correttamente indicato anoressia e bulimia come risposte.

Molti di loro hanno inserito anche l’obesità tra i disturbi alimentari, sebbene non faccia parte dei disturbi mentali perché determinata da diversi altri fattori, mentre solo un interlocutore ha accennato all’esistenza del disturbo da Binge Eating.

5 partecipanti, inoltre, hanno inserito tra i disturbi alimentari le allergie alimentari o la celiachia. Queste risposte ci portano a pensare come ci sia ancora molta strada da fare sulla corretta comunicazione di cosa si intenda per disturbi alimentari, che vengono ancora confusi con difficoltà legate alla digestione (es. celiachia) e vengono associati maggiormente all’aspetto fisico piuttosto che al malessere psicologico (obesità VS binge eating).

Quando abbiamo chiesto ai passanti come definissero i disturbi dell’alimentazione, la maggior parte di loro ci hanno risposto “la manifestazione di un disagio” e “una malattia vera e propria”, con rarissime eccezioni. Sicuramente, in queste risposte è stata colta la portata emotiva e disfunzionale che un disturbo alimentare rappresenta, che viene riconosciuta ampiamente dalla comunità.

I partecipanti al questionario hanno risposto all’unanimità che a soffrire di disturbi alimentari sono persone di entrambi i sessi, ma con una preponderanza femminile: avanti tutta!!

Maggior confusione emerge invece riguardo alle età di esordio, a tal punto che qualche rispondente ha scelto più di una risposta nell’indecisione!

6 risposte hanno individuato l’età d’esordio tipicamente tra i 14 e i 18 anni, 5 tra i 16 e i 25, 1 sopra i 13 e 1 sotto i 14 anni, 4 non sa quale fascia età sia la maggiormente colpita e altri 4 non credono che ci sia una fascia d’età più coinvolta dal problema.

La confusione è però subito giustificata, infatti la fascia maggiormente colpita attualmente sembra essere quella tra i 16 e i 25 anni, ma sta scendendo sempre di più!

Come sappiamo, infatti, la psicologia non è una scienza esatta, ma proprio perché ha a che fare con l’essere umano, sta al passo con i cambiamenti e con l’evoluzione storica e sociale. È così che le statistiche di esordio stanno sempre più slittando verso il basso, andando a comprendere anche i preadolescenti tra gli 11 e i 12 anni che manifestano sempre più precocemente i sintomi dei disturbi alimentari.

Queste poche informazioni sono davvero preziose per la nostra associazione per avere il polso della situazione su una fetta di popolazione che è più probabile non sia ancora direttamente in contatto con la problematica dei disturbi alimentari.

Sono momenti come questi che diventano vere e proprie opportunità di creare una rete di persone sensibili ai primi segni e sintomi dei disturbi alimentari, pronte ad intervenire fornendo informazioni e contatti utili per chi ne può avere bisogno e che non vede alcun appiglio vicino a sé.

E allora continuiamo così: inventiamo, creiamo, proponiamo, rispondiamo!

Federica”

Covegno “Speranza e dolore – i disturbi dell’alimentazione tra cura e famiglia”

Il convegno di San Dona Di Piave del 24 settembre 2022, è stato fantastico sotto molti profili, le alte competenze espresse dai vari relatori arrivati da più parti d’Italia ci hanno nuovamente confermato che stiamo andando nella direzione giusta.

L’impegno che tutte noi associazioni di familiari, assieme ai terapeuti, ci mettiamo nel dare supporto alle famiglie, nel prenderci cura anche dei fratelli e soprattutto nel diffondere corrette informazioni, è fondamentale per una giusta sensibilizzazione e la cura dei disturbi alimentari.

Perché le cure da sole non possono essere efficaci senza il contributo della famiglia e la famiglia deve poter contare su un equipe multidisciplinare competente.

È stato però anche un convegno di grandi emozioni che i tanti genitori hanno saputo trasmettere.

La forza del confronto ha fatto si che si sia ampliato il canale della comunicazione tra i terapeuti e le famiglie, coinvolgendo in prima persona anche il rappresentante regionale del Veneto della F.I.M.M.G.: (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale) dr. Maurizio Scassola, che ha manifestato una ampia disponibilità alla collaborazione.

È stata infine anche l’occasione per i presidenti delle associazioni del Veneto afferenti al Coordinamento Nazionale di ritrovarsi in presenza e rinforzare ancora di più l’amicizia, la stima e l’affetto che ci lega.

Un enorme grazie a tutti!!

Ritroviamoci per ripartire!

I volontari di Midori si ritroveranno giovedì 22 settembre alle ore 20.30 presso la Casa Comunale delle Associazioni a Montecchio Maggiore per una serata di avvio delle attività autunnali, sono numerosi infatti gli appuntamenti previsti, le attività ed i progetti dei prossimi mesi.

L’incontro sarà anche occasione di approfondimento grazie alla presenza di Luciano Zanin, vicentino, uno dei maggiori esperti italiani di Terzo Settore, fundraiser ed appassionato formatore, Luciano aiuterà i partecipanti a focalizzarsi su caratteristiche ed obiettivi di un’associazione di volontariato nel quadro della riforma e nello scenario di crescenti bisogni e, sicuramente, trasmetterà una carica di entusiasmo a tutti.

Serata speciale per i volontari, ma anche per chi lo volesse diventare! VI aspettiamo!!!

E’ gradita la adesione all’indirizzo volontari@associazione-midori.it