SITUAZIONI DI DIFFICOLTÀ

I disturbi alimentari possono indurre le persone a comportarsi in modi che sembrano estranei alla persona per come la conoscevi. Mentre il trattamento precoce è sempre l’opzione migliore e darà al malato le migliori possibilità, questo può essere sconvolgente e spaventoso e i malati possono provare a resistere. Sfoghi emotivi o aggressività e commenti o risposte che mirano a ferirti per i tuoi tentativi di aiutare non sono rari, soprattutto quando la persona si sente sfidata – ricorda che non sono loro, ma il disturbo alimentare a parlare. Ci sono alcune cose che puoi tenere a mente per rendere questi momenti più gestibili ed evitare di intensificare il disagio.

Potrebbe essere meglio andarsene e parlare una volta che tutti i soggetti coinvolti si sono calmati. Pensa al modo migliore per garantire che tu, la persona amata e tutti gli altri presenti siano al sicuro e mettete in atto le azioni necessarie.

Cerca di resistere a qualsiasi impulso a rispondere alla rabbia arrabbiandoti. È ragionevole sentirsi frustrati, ma cerca di evitare di esprimerlo di fronte alla persona amata.

Cerca di non sentirti troppo in colpa se ti ritrovi ad arrabbiarti con il malato. Trova il momento in cui le cose si sono calmate per spiegare le tue emozioni alla persona amata e cerca di incoraggiarla a fare lo stesso. Ognuno di voi se comunica chiaramente le proprie opinioni e sentimenti potrebbe rendere più semplice evitare che la situazione si ripeta in futuro.

Dopo che la situazione si è calmata, prenditi del tempo per occuparti delle tue esigenze. Puoi spiegare alla persona amata che la ami e non incolparla per come ha reagito, ma che ti prenderai del tempo per te, per occuparti del tuo benessere. In questo modo le stai facendo loro sapere che la ami, ma riconosci anche l’importanza del tuo benessere.

Quando parli con chi soffre, mostra di aver capito le preoccupazioni o le difficoltà della persona amata ripetendo alcune delle parole che ha usato e riproponendole a specchio. Ad esempio, se ti ha gridato: “Faresti meglio ad andartene, stai solo peggiorando le cose “, potresti rispondere con” Cosa posso fare in modo da non peggiorare le cose? ” Questo segnala alla persona amata che l’hai ascoltata. Ricorda che, per quanto la persona che stai sostenendo sia malata, ci sono ancora dei limiti anche per lei. Non ha il diritto di ferire altre persone, anche se si trova in difficoltà. Quando le cose si sono calmate, sii chiaro con lei su ciò che è e non è accettabile.

Parla con le altre persone coinvolte su come gestire le situazioni in cui è probabile che le emozioni sfuggano di mano: queste sono esperienze che scambiamo al gruppo di Auto Mutuo Aiuto. È meglio elaborare un piano in cui si lavora insieme, poiché approcci contrastanti possono peggiorare le cose. E’ utile discutere di questi temi anche con l’equipe medica.